Si trova a circa duecento chilometri da Fès, ed è in assoluto una delle città marocchine più affascinanti che io abbia visitato.
Fondata da esiliati andalusi a metà del Quattrocento, Chefchaouen ricorda le sue origini con le sue stradine strette e tortuose, e le sue pareti abbellite da fiori e vasi.



Due giorni bastano per visitare questa perla tra i monti del Rif, ma la sua tranquillità invoglia a fermarsi un pò di più.
La giornata di visita può iniziare con una passeggiata verso le Ras El Ma Waterfalls, graziose cascatelle all’entrata del paese dalle quali si osserva la quotidianità dei locali. Nel fiume è stato allestito un baretto con sedie e tavolini letteralmente in acqua e, data la temperatura, mi sembra una grandissima idea. Rinfrescante e rilassante. Qui le donne lavano i panni, qualcuno cerca di convincere i turisti a scattarsi foto con due pavoni in cambio di qualche dirham, qualcuno, come noi, osserva il via vai. Questo è anche il punto in cui si lascia la medina per salire verso la Moschea Spagnola: attraverso una serie di gradoni e salite sterrate, si giunge ad un panorama che difficilmente godrete da qualsiasi altro punto.



Tra un vicoletto e l’altro, sulla via del ritorno, ci facciamo incuriosire dalle decine di botteghe artigiane sparse per tutta la medina e, come ogni volta in Marocco, non riusciamo a uscirne senza alcune ceramiche e l’ennesimo tappeto colorato. Chi è stato in questa terra, sa quanto è difficile andarsene dalle botteghe a mani vuote 😉


La medina di Chefchaouen ruota intorno alla piazza principale Outa El Hammam, dove si trova anche la Kashbah. 60 dirham di entrata, che valgono la vista della città dalla Torre.
Piazza El Haouta e la Scalinata addobbata con vasi colorati sono sicuramente, insieme a piazza Outa El Hammam e la sua Grande Moschea, tra le attrazioni principali della medina.



Indicazioni dovute, ciò che ho amato di più a Chefchaouen è stato scoprire il dedalo di viuzze senza meta alcuna.
Vi prometto, quello che scorgerete dietro ogni angolo della perla blu non vi deluderà.
